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Ciao,

benvenuta nel mio nuovo articolo!

Oggi ti voglio parlare del problema dell’eccessivo calore che la cliente avverte ogni volta che mette le mani in lampada per polimerizzare il gel.

Te ne parlo perché sicuramente ti sarai chiesta almeno una volta:

Cosa scatena questo calore?

Prima di tutto ci tengo a precisare che avvertire un lieve calore è naturale, poiché l’unghia sana, tra tutte le protezioni che deve garantire, fa anche da barriera per il calore.

Quindi in condizioni ottimali avvertire un leggero calore è normale e non causa danni:

  • SE stai lavorando su un’unghia sana
  • SE stai eseguendo una giusta preparazione della lamina ungueale e una giusta lavorazione del prodotto
  • SE utilizzi la giusta lampada e un gel professionale

A fronte di ciò, quando le condizioni ottimali vengono meno la cliente sobbalza dalla sedia e ha paura di mettere la mano in lampada!

Sempre più frequentemente accade che le clienti, per paura di fare un trattamento in gel, a causa dell’eccessivo calore che avvertono durante la procedura, richiedono trattamenti diversi, i quali spesso si rivelano non proprio ideali per le loro unghie.

Sai bene che trattamenti come il semipermanente o la manicure con l’applicazione di un semplice smalto, non sono sostituibili all’applicazione del Gel, soprattutto se occorre ottenere necessariamente una struttura resistente, sia per la natura dell’unghia che per le abitudini di vita e le preferenze della cliente sulla forma e lunghezza dell’unghia.

Questo per dirti che sei tu a decidere e non la cliente: se occorre una copertura in Gel oppure se si può optare per un altro trattamento per garantirle la riuscita del trattamento e la sua durevolezza nel tempo.

In tutti i casi spiega sempre alla cliente il perché le stai consigliando un trattamento piuttosto che un altro.

Nel momento in cui crei un rapporto di fiducia con la cliente facendole sapere di avere un prodotto Gel professionale e facendole capire che sei una professionista con metodo e prodotti eccellenti, potrai anche tranquillizzarla sulla procedura del trattamento.

Riuscirai a convincere la cliente che non dovrà avere più paura del calore eccessivo che tanto la spaventa, perché tu a differenza di altri, sai bene come evitarlo; ed io oggi sono qui proprio per spiegarti tutte le accortezze che dovrai avere.

Oltre a chiederti cosa scatena il calore, penso che ti sarai anche chiesta:

Quali sono i danni che provoca un eccessivo calore? Come posso evitarlo?

So che tutte queste domande nascono spontaneamente quando si vuole risolvere un problema, sono tutte domande che inizialmente mi sono posta anche io.

Sono anni che sono nel settore estetico e tutte queste domande me le sono poste subito, per questo motivo ho studiato cercando le risposte dalle migliori onicotecniche del settore.

Oggi mi fa piacere condividere la mia conoscenza con te, perché per me è importante che sempre più onicotecniche siano informate e lavorino con coscienza e consapevolezza di quello che fanno.

PERCHE’ IL GEL BRUCIA: LA PRIMA COSA DA OSSERVARE

Come ti dicevo poco fa, la prima domanda che mi sono posta è stata:

cosa scatena il calore?

La risposta è semplice e sta tutta nel processo di polimerizzazione:

Quando le molecole del gel si uniscono tra loro scatenano calore.

Quindi è importante utilizzare un Gel professionale con la giusta tecnica di preparazione dell’unghia e stesura del prodotto!

La scelta del Gel è importantissima ma è ancor più importante che tu sappia che il problema dell’eccessivo calore causa molti danni!

I DANNI DEL GEL QUANDO BRUCIA ECCESSIVAMENTE SULL’UNGHIA

Immagino che nessuno te ne ha mai parlato, e ti confido che nemmeno nei miei primi corsi me ne hanno mai parlarono, anzi mi dicevano che il bruciore era un normale effetto transitorio e che non aveva conseguenze.

Anche tu, quante volte ti sei sentita dire durante i corsi base o di aggiornamento:

“il calore non fa danni è normale”

e tu a tua volta lo hai ripetuto alle tue clienti?! 

Ebbene, avvertire una sensazione di calore moderato rientra nella norma come abbiamo già detto ma, l’eccesso porta a danni seri soprattutto se prolungato nel tempo.

I danni di cui ti parlo sono:

  • Onicolisi
  • Infezioni batteriche
  • Sollevamenti precoci

Questi sono solo tre dei problemi che puoi trovarti ad affrontare quando la polimerizzazione del gel scatena un calore eccessivo e voglio spiegarteli in parole semplici, uno ad uno.

QUANDO IL GEL BRUCIA CAUSA ONICOLISI

 L’ onicolisi è un distaccamento della lamina ungueale dal letto ungueale, e l’eccessivo calore prolungato nel tempo, porta l’unghia a sollevarsi dal letto ungueale.

Questo sollevamento, oltre ad essere un problema estetico, porterà ad un danno ancora più grande: le infezioni batteriche!

QUANDO IL GEL BRUCIA CAUSA INFEZIONI BATTERICHE

Le INFEZIONI BATTERICHE e in casi ancora più gravi la formazione di micosi, purtroppo non è un’esagerazione del problema!

Nel momento in cui insorgono infezioni batteriche o micosi, sai benissimo che su quelle unghie non potrai lavorarci finché non saranno completamente guarite, altrimenti peggiori la situazione oltre che infettare la postazione, gli attrezzi e i prodotti utilizzati.

In questi casi dovrai mandare la cliente dal medico perché tu non potrai darle nulla per curare l’infezione, solo il medico potrà darle diagnosi certe e le potrà prescrivere farmaci.

L’unica cosa che potrai fare sarà: essere coscienziosa e fare un passo indietro, rimuovendo qualsiasi prodotto che copre l’unghia e spiegare tutta la situazione alla cliente.

So bene che ora starai pensando che non sapevi di poter causare tutti questi danni o che comunque non ti è mai successo, ma una scorretta procedura e la scelta errata del sistema Gel porta all’insorgenza di questi danni, anche se non nell’immediato alcuni di questi problemi insorgono col passare del tempo.

QUANDO IL GEL BRUCIA CAUSA PRECOCI SOLLEVAMENTI DEL PRODOTTO

Per quanto riguarda i sollevamenti precoci (prima dei 20 giorni), potrebbero sembrare poco importanti ma portano a:

  • Infezioni batteriche
  • micosi
  • Trauma della lamina ungueale\rottura dell’unghia

Per le infezioni batteriche o micosi, ora sai come devi comportarti.

QUANDO IL GEL BRUCIA CAUSA DANNI ALLA LAMINA

Per i traumi della lamina devi sapere che portano ad un indebolimento che potrebbe causare a sua volta:

La non tenuta del prodotto

La non tenuta del prodotto deriva dall’eccessivo assottigliamento dell’unghia.

Quando l’unghia è eccessivamente assottigliata causa la non tenuta del prodotto e pertanto dovrai smontare tutto e aspettare che l’unghia si rigeneri per poter ricominciare a fare il trattamento in Gel che sia di copertura o ricostruzione.

QUANDO INSORGONO DANNI UNGUEALI LA CLIENTE NON SI FIDERA’ PIU’

A fronte di tutte queste consapevolezze che partono dall’eccessivo bruciore del gel, ora vorrei chiederti:

A questo punto la cliente si fiderà ancora di te?

Quando è il lavoro dell’onicotrecnica ad essere errato la cliente si ritrova ad avere problemi che fondamentalmente avrebbe potuto non avere se solo l’operatrice avesse lavorato correttamente su tre fronti:

  • Nel momento della preparazione
  • Nella scelta del sistema Gel da utilizzare
  • Nel momento della rimozione

Questi tre punti sono fondamentali per la fidelizzazione della cliente, mi spiego meglio, la cliente deve sapere che può affidarsi a te e fare riferimento a te per qualsiasi problema.

IL GEL BRUCIA: COME EVITARLO

A fronte di tutto quello già detto ora hai capito quali sono gli errori da evitare:

  • non limare troppo la superficie dell’unghia
  • utilizza SISTEMI GEL Professionali
  • fa attenzione alla metodologia di lavorazione
  • fa attenzione a rimuovere correttamente il prodotto dall’unghia

Pertanto ora cerca di capire come evitare l’eccessivo calore quando usi il gel, perché se la preparazione dell’unghia naturale la fai correttamente e utilizzi la giusta quantità di gel allora c’è qualcosa di sbagliato nel sistema gel che utilizzi!

Per SISTEMA GEL intendo non solo la qualità del Gel ma anche la compatibilità tra il Gel scelto e lampada usata per polimerizzarlo!

Come ti ho anticipato prima la quantità del prodotto è fondamentale, successivamente devi fare attenzione al SISTEMA GEL che stai utilizzando perché:

quando il prodotto polimerizza, il calore non è l’unica conseguenza, ma avviene anche un restringimento del prodotto.

Se questo restringimento non avviene nella giusta modalità, il Gel non polimerizzerà nel modo corretto e quindi la copertura non durerà più per tre/ quattro settimane.

Probabilmente di tutto questo nessuno te ne ha mai parlato quindi ora ti spiego bene a cosa devi sapere sul rapporto tra la lampada e il Gel.

Potrebbe sembrare tutto facile:

  1. prendi il Gel che rispecchia le tue richieste
  2. compri una lampada qualsiasi
  3. stendi il Gel
  4. vedi che il Gel si è indurito (credendo che sia polimerizzato correttamente)

e il gioco è fatto!

Ma qualcuno ti ha mai detto che non è così?

Qualcuno ti ha mai parlato della lampada giusta o dei tre livelli di polimerizzazione?

Se la tua risposta è NO, ti informo che queste sono nozioni importantissime per poter lavorare in sicurezza, sia per te che per la cliente, perché non si tratta solo di evitare eccessivo calore ma di tanti altri problemi come ad esempio la sensibilizzazione cutanea che a lungo andare porta ad avere delle allergie!

Innanzitutto, un’azienda seria che produce Gel dovrebbe forniti della stessa lampada da loro utilizzata per sperimentare la formulazione giusta del Gel, quindi è fondamentale utilizzare la lampada consigliata dal produttore.

Ebbene si, ogni lampada è diversa per questo non sei tu a dover sperimentare quale lampada è giusta per il Gel che hai scelto di usare.

I produttori di Gel che ci sono oggi sul mercato spesso ti lasciano pensare che il loro Gel si polimerizzi con qualsiasi lampada, perché l’importante per loro è solo vendere il proprio Gel!

Ma sai cosa succede realmente?

Succede che quando devi comprare la lampada, non sai quale sia la migliore da prendere e sei completamente sola nelle tue scelte!

Purtroppo questo non è un gioco, non è come puntare tutto sul numero vincente e incrociare le dita..

perché l’unica cosa certa è che qualsiasi lampada potrebbe essere sbagliata.

Ti dico questo perché:

terminato il momento dell’esposizione ai raggi della lampada scelta da te, il Gel sarà comunque solido e penserai che la polimerizzazione è avvenuta correttamente.

MA

Il Gel polimerizzato al 50% è già solido abbastanza da essere limato.

Tu come fai a capire qual è la lampada che polimerizza il Gel (che hai scelto) all’80%?

Come fai a sapere le tempistiche che ti occorrono?

Semplicemente non puoi saperlo!

Ma è qui che sorge l’ennesimo problema!

Il Gel che apparentemente è polimerizzato, nel momento della limatura, creerà una polvere che porterà a delle ALLERGIE sia per te che per la cliente!

Oppure un altro problema sorgerà quando per un Gel formulato per polimerizzare in una lampada UV TRADIZIONALE, tu lo polimerizzi un una lampada LED.

Succederà, in parole semplici, che polimerizzerà troppo velocemente e provocherà non solo un eccessivo calore, ma non polimerizzerà correttamente e la struttura non sarà durevole nel corso delle tre\quattro settimane.

Quindi se devi affidarti ad un’azienda che produce Gel, accertati che

  • Abbia la lampada con la quale polimerizzare il gel
  • Abbia le schede MSDS
  • Abbia un Gel certificato anallergico

Questo per garantirti una CORRETTA POLIMERIZZAZIONE, senza giocare alla piccola chimica e sperimentare da sola

Perché mettere a rischio la tua sicurezza e la tua professionalità agli occhi della cliente?

Quindi ti ricordo che la polimerizzazione sbagliata non solo scatena eccessivo calore ma porta ad altri problemi, che vorrei farti evitare, come:

  • rotture della struttura
  • sollevamenti
  • allergie sia per te che per la cliente

Tutti questi problemi possono insorgere nell’immediato o nel tempo, per questo il mio consiglio è sempre quello di lavorare con un giusto metodo e con un Sistema Gel professionale.

Ti vorrei sottolineare il fatto che parlo sempre di un Sistema Gel, non di un gel in generale.

Lo faccio perché ho in mente: Sigma Gel System.

Sigma è l’unico Sistema Gel che fonde la conoscenza teorica con la risoluzione dei problemi che danno i comuni Gel.

Dopo anni di ricerca del prodotto giusto, Sigma racchiude tutto ciò di cui un’onicotecnica ha bisogno per lavorare in modo sicuro e professionale.

Perché posso dire questo?

Perché sono dieci anni che sono nel settore e di Gel ne ho provati molti e altrettanti li ho scartati, soprattutto perché ho alla base una buona conoscenza teorica, che mi è stata trasmessa grazie allo studio con degli scienziati che lavorano nel campo estetico.

Le cose da osservare per la scelta di un buon prodotto sono molteplici, ma ora vorrei farti riflettere su alcune cose:

Hai mai trovato un Gel che ti certifichi di essere anallergico e ti da la certificazione della giusta polimerizzazione?

No?!

Ebbene, SIGMA è certificato come prodotto anallergico e ha alle spalle la perfetta sintonia tra Gel e Lampada.

Hai mai trovato Gel che ti GARANTISCONO più aderenza e struttura durevole nel tempo?

Te lo chiedo perché: queste sono le caratteristiche principali di Sigma!

Quindi se sei alla ricerca di un Gel che:

  • Sia più durevole nel tempo
  • Sia anallergico
  • Sia più aderente

allora Sigma Gel System è stato creato per te!

Se vuoi migliori informazioni clicca su questo link e ordina il tuo Sigmapack:

Personalmente non sono qui per parlarti di questo Sistema Gel innovativo, bensì ci tengo a metterti a conoscenza di tutti i problemi a cui puoi andare incontro se la tua tecnica e le tue conoscenze non si fondono con l’utilizzo di un buon Sistema Gel!

Al prossimo articolo.

SIGMA: il Sistema Gel/Lampada Compatibile.

Pamela Oriente

Team Sigma Gel System

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